La presenza di sangue nello sperma, definita emospermia, è quasi sempre indicativa di una infiammazione della prostata (prostatite). Tipicamente si presenta nell’uomo giovane, ma può manifestarsi anche dopo i 50 anni. E’ un sintomo che è bene discutere sempre con il medico. La terapia classica è antibiotica, di solito con farmaci chinolonici oppure con cotrimoxazolo che devono essere somministrati a dose piena e per almeno 3-4 settimane. La emospermia può ripresentarsi nel tempo ed in questi casi può essere utile approfondire lo studio del paziente con la risonanza magnetica eseguita con bobina endorettale.
